Un bicchiere di vino al giorno toglie il medico di torno!

E se vi dicessimo che il vino non è solo tradizione, festa ed allegria? Se vi dicessimo che la percezione che il vino sia una sostanza dannosa per l’organismo è, parlando ovviamente di quantità moderate, totalmente errata?

Recenti ricerche scientifiche hanno infatti evidenziato chiaramente come, nella stragrande maggioranza dei soggetti sani alcuni bicchieri di vino al giorno, in particolare di vino rosso, preferibilmente consumati durante i pasti, non solo non fanno male, ma sono addirittura raccomandabili per mantenere e migliorare salute e benessere psico-fisico.

Bella notizia no?

Ma andiamo con ordine... vediamo quali sono i benefici di questo delizioso nettare e del frutto da cui deriva.

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Quel meraviglioso frutto chiamato uva

L’uva, oltre che per la produzione di vino, è consumata come frutto fresco, essiccata, spremuta per ottenere il succo d’uva e dai suoi semi si può estrarre l’olio di vinaccioli.

Ma quali sono le sue proprietà? Scopriamolo insieme.

Una porzione d'uva da 150g è una buona fonte di acqua, zuccheri semplici (glucosio e fruttosio), acidi organici, vitamine (in particolare vitamina C), sali minerali e composti fenolici.

Si tratta di un frutto estremamente digeribile, che possiede numerose proprietà terapeutiche:

Svolge un'azione lassativa e diuretica Ha proprietà disinfettanti ed antivirali Apporta maggiore benessere al sistema nervoso È molto utile nei processi di demineralizzazione dell'organismo, come durante la gravidanza e l’allattamento In cosmesi, è possibile schiarire ed ammorbidire la pelle attraverso l’utilizzo del succo d’uva È utile per combattere molti disturbi come emorroidi, dispepsia, calcolosi urinaria e delle vie biliari Facilita la digestione, contribuisce alla riduzione del livello di colesterolo nel sangue, attiva le funzioni epatiche e aiuta ad eliminare l'acido urico

Vino: mantenersi in salute con gusto

Prima di entrare nel vivo dell’argomento ci teniamo a fare una premessa. Come disse Paracelso:

«Omnia venenum sunt: nec sine veneno quicquam existit. Dosis sola facit, ut venenum non fit»

Ovvero

«Tutto è veleno: nulla esiste di non velenoso. Solo la dose fa in modo che il veleno non faccia effetto»

Il nostro invito è dunque quello di leggere questo articolo nell’ottica di un consumo moderato. I benefici del vino sono infatti inversamente proporzionali alla quantità assunta ed eccedendo la quantità di 2/3 bicchieri al giorno, l'etanolo annulla gli effetti benefici del vino.

Negli ultimi mesi si è aperta una grande polemica dopo l’autorizzazione dell’UE, per il mercato irlandese, di un’etichetta definita ingannevole in quanto equipara il consumo di vino a quello di superalcolici e addirittura sigarette. Questa tematica ha trovato particolare opposizione da parte del mondo scientifico.

Diverse ricerche, sostenute nel corso degli anni con metodo sperimentale, hanno infatti posto in evidenza come il consumo moderato di vino apporti beneficio alla salute umana, sia a livello fisico che psicologico.

Curiosi? Allora vediamo insieme quali sono i benefici di un consumo moderato di vino.

I benefici del vino

È importante sottolineare che i benefici del vino sono proporzionali alla sua qualità. Nella cantina Delea lavoriamo da sempre con profonda passione e grande attenzione agli standard di produzione, dalla vigna all'imbottigliamento, proprio per poter garantire al mercato un vino con tutte le pregiate proprietà organolettiche e benefiche per la salute.

Partiamo dicendo che il vino si distingue dagli altri alcolici per la massiccia presenza di vitamine (A, del gruppo B, K e J) e di sali minerali (tra cui potassio, magnesio e calcio).

La sua peculiarità è la presenza di polifenoli, composti chimici dell’uva dei quali è il mezzo di assunzione tra i più efficaci, in grado di apportare molteplici benefici al sistema immunitario. Il vino, infatti, grazie alla presenza di tannini, acidi fenolici, antociani, resveratrolo e procianidine:

è un potente antiossidante ed antinfiammatorio agisce positivamente sul sistema cardiocircolatorio ha potenziali attività estrogenica ed antitumorale aiuta nel rallentamento dell’invecchiamento cellulare riduce gli effetti post-menopausa

Grazie ai composti fenolici contenuti nell’uva, infatti, il vino è stato definito un alimento nutraceutico; ciò significa che “contiene composti farmacologicamente attivi, che possono prevenire o curare una o più forme patologiche, e/o migliorare alcune funzioni fisiologiche e metaboliche dell’organismo”.

Che dire, a questo punto non ci resta che gustarci un buon bicchiere di vino, preferibilmente rosso, e goderci, oltre al piacevole gusto, tutti i suoi benefici!

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