Vitigno: Carmenère 90% - Petit Verdot 10 %
Cantina: Viña von Siebenthal
Regione: Aconcagua Valley - Chile
Affinamento in Botte: 25 mesi in barriques francesi
Affinamento in Bottiglia: 36 mesi
Se Cristóbal (Colon) rappresenta il Vecchio Mondo e Tatay significa antenato nella lingua mapuche, allora il cerchio si chiude e l’antenato del simbolo del vecchio mondo sta nel nuovo mondo. Il mondo è circolare, tutto scorre, tutti siamo figli della Terra.
Tatay de Cristóbal affonda le sue radici in un suolo alluvionale, calcareo, ricco di argilla e resti di torba.
È un vino misterioso, unico, esclusivo, di grande personalità e struttura.
Un fauno del terroir di Panquehue e uno dei più grandi vini del Cile...
Vino Buonissimo ma prezzo esagerato. Ci sono vini a prezzi più accessibili che ti danno le stesse soddisfazioni.
Naso esplosivo, cuoio, animale erbe e bacche nere, in bocco corposo ma mantiene una gran finezza ed eleganza, il finale è persistente ma non eccezionale. Vale il prezzo pagato.
b e l vinone ricco - ma a questo prezzo veramente inaccessibile ai comuni mortali.