Per l'antica civiltà etrusca, il numero sedici era sacro. Nella loro lingua, "Śazar" rappresenta proprio questo numero, simbolo di un universo diviso in sedici settori, riflettendo la loro cosmologia. Questa suddivisione si estendeva anche allo spazio e al tempo, creando un legame profondo tra cielo, sole e terra. Sazar incarna questo rapporto, proponendo un vino che si confronta con la natura, ascoltandola e lasciandosi guidare da essa.
Sazar è un vino sottile, equilibrato ed elegante, caratterizzato da note fruttate, realizzato con l'antico vitigno di Alicante, introdotto in Maremma dagli Spagnoli nel XVII secolo, noto in loco come Tinto di Spagna. Il suo bouquet fruttato ed elegante è uno dei suoi punti di forza.
Dopo la pigiatura e la diraspatura, il mosto macera in vasche d'acciaio con le bucce per 10-12 giorni, accompagnato da due rimontaggi al giorno a temperatura controllata, non oltre i 26 °C. Segue la svinatura e una pressatura soffice, con fermentazione malolattica in cemento. L’affinamento avviene inizialmente in serbatoio d'acciaio e successivamente in vasche di cemento per 14-15 mesi, fino all’imbottigliamento.
Sazar si abbina splendidamente a antipasti di mare e di terra, ed è ottimo anche come aperitivo, offrendo un’esperienza sensoriale fresca e raffinata, perfetta per ogni occasione.
