Tutto questo è Ripa della Volta, nato nel piccolo eremo di Romagnano che sin dal '700 viene coltivato a vite. Un progetto fatto di amore e passione, un luogo magico per una avventura imprenditoriale potente ed autentica come il buon vino deve essere. Un progetto a "ottomani" che vede coinvolti Francesco e Michele Montresor che già guidano l’azienda agricola Ottella (la tradizione vuole che nella Corte Ottella nel 1500 siano nati otto gemelli, lo stemma conservato tutt’ora, ne avvalora la veridicità), Andrea Pernigo un giovane ed appassionato imprenditore di Cantina Valpantena, e Tommaso Zanini fautore dell’incontro tra i fratelli Montresor e Pernigo.
I vigneti dell’azienda sono gestiti secondo rigorosi criteri di sostenibilità attraverso tecniche agronomiche che non impattano sull’ecosistema e offrono maggiori garanzie per la salute del consumatore.
Nel 2019 l’azienda ha ottenuto la certificazione biologica per il Valpolicella. L’intera produzione sarà certificata biologica a partire dall’annata 2019 di Amarone e Ripasso.
Ripa della Volta coltiva e valorizza esclusivamente i vitigni autoctoni e tradizionali, per sottolineare l’importanza delle singole peculiarità di ogni pianta e dell’unicità dei loro frutti: Corvina, Corvinone, Rondinella, Oseleta, Spigamonte, Turchetta.